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Archive for Fatturazione Elettronica

Comunicazione importante: Conservazione di fatture con il sistema di CompEd Servizi

Ai fini della Conservazione Sostitutiva delle Fatture Elettroniche è necessario verificare di aver creato e
salvato correttamente la “Scheda del Titolare della Conservazione” sul portale CompEd Servizi.
Il Titolare della Conservazione è una persona incaricata da voi e responsabile per la conservazione
delle fatture elettroniche.
Se la scheda non verrà compilata, saranno utilizzate le informazioni desunte automaticamente, ma
potrebbero essere imprecise e/o insufficienti.

Al seguente link troverete una guida che vi aiuterà a compilare o controllare queste informazioni:

Operazioni di prestazioni di servizi ricevute da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato

E' stato rilasciato un nuovo aggiornamento di Hermes ADV per le nuove modalità di comunicazione introdotte dall'Agenzia dell'Entrate, per le operazioni ricevute da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, a partire dal 01 luglio 2022

A seguito dell’abolizione della comunicazione delle operazioni transfrontaliere (Esterometro) i soggetti che ricevono fattura per prestazioni di servizi o acquisto di beni da fornitore estero, dovranno comunicare l’operazione all’Agenzia delle Entrate attraverso il sistema di interscambio SDI, utilizzando il formato XML della fatturazione elettronica.

Secondo quanto specificato dall’Agenzia delle Entrate, i servizi singoli acquistati da fornitori esteri e quindi registrati in regime iva ordinario, dovranno necessariamente essere integrati con l’emissione di un Autofattura, indicando nel tipo documento la specifica della tipologia di operazione acquistata:

TD17Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall'estero
TD18Integrazione per acquisto di beni intracomunitari
TD19Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art. 17, c. 2 D.P.R. 633/1972

I servizi acquistati e rivenduti in regime 74 ter, non devono essere gestiti tramite l’emissione di autofattura reverse charge. In questo caso va fatta comunicazione (sempre attraverso il formato XML della fattura elettronica) del documento ricevuto, indicando nel tipo documento “TD01” e nella natura Iva:

N5Operazioni Art. 74 ter DPR 633/1972 – Entro UE
N3.6Operazioni Art. 74 ter DPR 633/1972 – Fuori UE

Il Decreto Semplificazioni introduce una soglia minima per le operazioni non rilevanti ai fini Iva in Italia ai sensi degli articoli da 7 a 7-octies del D.P.R. 633/1972: le operazioni di importo non superiore a 5.000 euro, PER OGNI SINGOLA OPERAZIONE, sono escluse dall’invio allo SDI.

Troverete al seguente link una guida su queste nuove funzionalità su Hermes

Guida Hermes

Rilasciato Modulo per Emissione Documento Commerciale con Hermes

Il modulo “Emissione documento commerciale con Hermes” consente, l’emissione del documento commerciale direttamente dal gestionale (senza l’utilizzo di un registratore di cassa).

Il documento commerciale deve essere consegnato al Cliente ed assolve alle seguenti funzioni (art. 3, del D. M. 7 dicembre 2016):

  • certifica l'acquisto effettuato dall'acquirente nella misura da esso risultante”;
  • costituisce titolo per l'esercizio dei diritti di garanzia contro i vizi della cosa venduta stabiliti dalle norme vigenti o dei diritti derivanti da altre tipologie di garanzia eventualmente presenti in forza di specifiche normative o di clausole contrattuali stabilite dalle parti”.

Occorre evidenziare, che a differenza della fatturazione elettronica, che si compone di due passaggi, cioè fase di emissione e fase di invio, l’emissione del documento commerciale è immediata, alla conferma di emissione, questo verrà inviato in tempo reale al portale “Fatture e corrispettivi”.

Questo significa che non sarà necessario effettuare alcuna chiusura giornaliera (come avviene per il registratore di cassa)

Rilascio versione Hermes 1.0.7646.23148

Nuove specifiche Fatturazione Elettronica

Con il provvedimento 99922 del 28.02.2020 l'Agenzia delle Entrate, ha introdotto nuove specifiche in tema di fatturazione elettronica.

Dal 01.01.2021 il sistema di interscambio accetterà soltanto i documenti che rispettano il nuovo schema allegato al provvedimento.

Le principali modifiche introdotte con questo provvedimento, riguardano soprattutto una più precisa distinzione dei codici natura relativi alle aliquote iva.

Sarà importante quindi, andare a visionare le vostre aliquote iva e settare, ove si ritiene opportuno, la vostra configurazione.

Nella tabella sotto riportata, indichiamo i nuovi codici natura previsti dalla nuova normativa.

N1 escluse ex art. 15
N2 non soggette
N2.1 non soggette ad IVA ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies del DPR 633/72
N2.2 non soggette - altri casi
N3 non imponibili
N3.1 non imponibili - esportazioni
N3.2 non imponibili - cessioni intracomunitarie
N3.3 non imponibili - cessioni verso San Marino
N3.4 non imponibili - operazioni assimilate alle cessioni all'esportazione
N3.5 non imponibili - a seguito di dichiarazioni d'intento
N3.6 non imponibili - altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond
N4 esenti
N5 regime del margine / IVA non esposta in fattura
N6 inversione contabile (per le operazioni in reverse charge ovvero nei casi di autofatturazione per acquisti extra UE di servizi ovvero per importazioni di beni nei soli casi previsti)
N6.1 inversione contabile - cessione di rottami e altri materiali di recupero
N6.2 inversione contabile - cessione di oro e argento puro
N6.3 inversione contabile - subappalto nel settore edile
N6.4 inversione contabile - cessione di fabbricati
N6.5 inversione contabile - cessione di telefoni cellulari
N6.6 inversione contabile - cessione di prodotti elettronici
N6.7 inversione contabile - prestazioni comparto edile e settori connessi
N6.8 inversione contabile - operazioni settore energetico
N6.9 inversione contabile - altri casi
N7 IVA assolta in altro stato UE (vendite a distanza ex art. 40 c. 3 e 4 e art. 41 c. 1 lett. b,  DL 331/93; prestazione di servizi di telecomunicazioni, tele-radiodiffusione ed elettronici ex art. 7-sexies lett. f, g, art. 74-sexies DPR 633/72)

Attenzione: i codici N2, N3, N6 non saranno più accettati dal 01.01.2020, sarà quindi necessario selezionare le voci specifiche: N2.x, N3.x, N6.x

Per visionare la vostra configurazione, andare in

Tabelle Contabili -> Aliquote iva

quindi, per ogni aliquota iva, verificare la corretta imputazione della tipologia Aliquota

Calcolo Bolli per pagamento bollo virtuale con Hermes

Con l'aggiornamento di Hermes 1.0.7044 è stata introdotta una nuova elaborazione che consente di effettuare il conteggio di tutti i bolli dovuti all’Agenzia delle Entrate in funzione dei documenti emessi dal gestionale.

Questa nuova funzionalità, consente di estrapolare tutti i documenti soggetti a bollo (Fatture emesse, Estratti conto riepilogativi, Estratti conto vendite).

Il sistema effettua anche un confronto tra l’imposta di bollo effettivamente applicata al documento e quella che sarebbe prevista secondo le seguenti specifiche:

  • Fatture con importo non imponibile, esente, non soggetto iva uguale o superiore a 77,47 €
  • Estratti conto riepilogativi con importo totale uguale o superiore a 77,47 €
  • Estratti conto vendite con importo totale uguale o superiore a 77,47 €

In quest’ultimo caso, gli estratti conto emessi a fronte di vendite 74 Ter Interno UE, indipendentemente dall’importo, non sono soggetti a bollo:  “Documento emesso esente da imposta di bollo in quanto relativo al pagamento di corrispettivi assoggettati ad iva (art. 6 Tabella Allegato B, 26.10.1972 n.642 e successive modifiche)”

Per effettuare questo calcolo andare su Strumenti Contabilità -> Export Contabili -> Calcolo Bolli

Verrà visualizzata una videata nella quale, indicando il periodo di riferimento, sarà possibile effettuare i conteggi ripartiti per ogni tipologia di documento.
Per chi usufruisce del servizio di invio Fatture Elettroniche tramite il gestionale Hermes, è possibile effettuare una selezione in funzione della data di Invio del documento al sistema di interscambio.

Cliccando su “elabora”, verranno aggiornate le schede:

  • PROSPETTO DOVUTO

 

In questa sezione vengono evidenziati i calcoli per Fatture, EC Riepilogativi, EC Vendite. Per ognuna delle 3 tipologie, vengono evidenziati i numeri di bolli applicati ai documenti, e il numero di bolli previsti ricalcolati in funzione degli importi documento.

  • FATTURE

Elenco delle fatture elaborate. E’ possibile visualizzare tutte le fatture elaborate, solo quelle in cui il bollo applicato corrisponde a quanto calcolato oppure solo quelle in cui l’imposta di bollo applicata non corrisponde al calcolo effettuato da Hermes.

  • ESTRATTI CONTO RIEPILOGATIVI

Elenco degli E/C riepilogativi elaborati. E’ possibile visualizzare tutti gli E/C elaborati, solo quelli in cui il bollo applicato corrisponde a quanto calcolato oppure solo quelli in cui l’imposta di bollo applicata non corrisponde al calcolo effettuato da Hermes

  • ESTRATTI CONTO VENDITA

Elenco degli E/C Vendite elaborati. E’ possibile visualizzare tutti gli E/C elaborati, solo quelli in cui il bollo applicato corrisponde a quanto calcolato oppure solo quelli in cui l’imposta di bollo applicata non corrisponde al calcolo effettuato da Hermes

Il prospetto elaborato, può essere stampato. Nella stampa, vengono evidenziati tutti i calcoli effettuati.

Inoltre è possibile avere una visione delle fatture inviate da Hermes al sistema di Interscambio e quelle gestite in modo cartaceo.

Comunicazioni Dati Fatture (nuovo Esterometro) con Hermes

A seguito dell’introduzione dell’obbligo di emissione di fattura elettronica verso soggetti stabiliti nel territorio italiano, viene abrogato lo Spesometro ed entra in scena il nuovo Esterometro,  ovvero la comunicazione delle operazioni transfrontaliere.

Mentre per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuati tra soggetti residenti, tutti i dati di fatturazione transiteranno già dal portale dell’Agenzia delle Entrate  (che quindi preleverà autonomamente i dati necessari al proprio controllo), tutte le operazioni da e verso soggetti non residenti nel territorio italiano saranno oggetto di comunicazione separata,  (viene comunque data facoltà di emettere anche verso questi soggetti fattura elettronica ed escluderli quindi dalla comunicazione).

Il meccanismo di elaborazione è rimasto pressoché invariato rispetto alle elaborazioni dati fatture per il periodo 2018, tranne per l’aggiunta di ulteriori filtri che consentono una più accurata selezione dei documenti da inviare.

Come prima operazione, prima di effettuare le verifiche relative alla comunicazione iva, è necessario verificare la corretta impostazione di registri iva e aliquote iva.

Andare su Tabelle Contabili --> Aliquote Iva e per ogni voce cliccare su Apri,

verificare ed eventualmente correggere la tipologia (Natura) della stessa selezionando la voce corrispondente nell’elenco in basso, e quindi salvare.

Andare su Tabelle contabili --> Registri Iva e per ogni tipologia registro cliccare su Apri:

  1. Indicare  la tipologia del registro selezionando la voce corrispondente nell’elenco in basso  (generico, autofatture,corrispettivi, etc.)
  2. Fatture Emesse ns. Conto: Se trattasi di registro relativo a documenti emessi dai fornitori per conto dell’Agenzia viaggi (es. flixbus, grandi navi, etc)
  3. Se trattasi di un registro contenente:
    • fatture elettroniche (sarà possibile l’esclusione automatica, dall’esterometro, ti tutti i documenti in esso contenuti)
    • fatture cartacee: (i documenti verranno tutti presentati in estero metro e l’esclusione sarà solo manuale)
    • entrambe le tipologie di documento (i documenti verranno esclusi nell’esterometro solo se sono emessi o ricevuti in formato elettronico attraverso il meccanismo di invio automatico di Hermes)

Per accedere alla fase di elaborazione andare in:

Strumenti Contabilità → Export Contabili → Comunicazione periodica fatture

In questa maschera è possibile indicare il periodo di elaborazione e applicare i vari filtri in funzione dell’elaborazione da effettuare.

Attenzione: Si consiglia di consultare il proprio consulente per quanto riguarda l’uso o meno di questi filtri.

Genera righe 74 Ter a partire dalle fatturazioni: Questo flag deve essere utilizzato per coloro che utilizzano la contabilizzazione automatica dei corrispettivi 74 Ter e non la contabilizzazione delle Fatture emesse.

Genera P.Iva per stranieri con identificativo fiscale assente: Considerando che il parametro codice Fiscale o partita iva dei clienti /fornitori è sempre obbligatorio, indipendentemente dalla nazionalità degli stessi, è possibile forzare Hermes affinché inserisca in caso di assenza di questo dato, un codice identificativo generico (generato dal ragione sociale + cognome + nome.

Esterometro: Escludi documenti elettronici (Funzione abilitata solo per documenti inviati / ricevuti tramite i servizi offerti su Hermes ADV). Questo filtro esclude dall’elaborazione tutti i documenti per i quali è stato fatto l’invio XML o la registrazione dell’XML tramite Hermes ADV.

Escludi registri con flag 'Fatture Elettroniche'. Se sul registro iva, viene evidenziato che lo stesso contiene solo documenti in formato elettronico, tutti le voci appartenenti a tale registro verranno escluse dall’elaborazione

Escludi doc. emessi per conto dell'Agenzia da Fornitori Italiani (registri con flag 'Fatture Emesse NS. Conto’). Esclude tutti i documenti emessi da fornitori Italiani per conto dell’agenzia (ad esempio le fatture BSP, Flixbus, Grandi Navi). Essendo i soggetti preposti all’emissione, di nazionalità italiana, i documenti emessi dovrebbero essere transitati dal sistema di interscambio SDI

Escludi doc. emessi per conto dell'Agenzia da Fornitori Stranieri (registri con flag 'Fatture Emesse NS. Conto'). Esclude tutti i documenti emessi da fornitori stranieri per conto dell’agenzia (ad esempio le fatture Smartbox). Attenzione, non essendo i fornitori obbligati all’invio tramite SDI del documento in formato elettronico, questi documenti dovrebbe essere comunicati con l’Esterometro

Escludi autofatture T.O. Le autofatture TO, emesse da operatori turistici italiani, dovrebbero essere inviati tramite il sistema di interscambio dal fornitore Tour  Operator. Come per le fatture emesse per conto dell’Agenzia, questi documenti, pur essendo state registrate manualmente su Hermes, dovrebbero già essere presenti sull’SDI e quindi da escludere dalla comunicazione.

Genera P.Iva per stranieri con identificativo fiscale assente. In caso siano presenti anagrafiche clienti / fornitori esteri per i quali è conosciuta la sola nazionalità, è possibile generare un codice identificativo iva casuale da poter assegnare alle anagrafiche.

Escludi ricevute di acquisto da fornitori italiani privati senza P.Iva. Con questo filtro, verranno escluse tutte le ricevute emesse da privati (es. guide, accompagnatori, etc) che non sono titolari di partita iva.

Cliccare su Rielabora Documenti per estrapolare tutti i documenti corrispondenti, ai filtri della videata.

Nella griglia in basso, verranno visualizzate tutte le fatture Emesse / Ricevute. In questa fase verrà già fatto un primo controllo di coerenza dei dati, evidenziando eventuali anomalie.

Nella prima sezione sarà possibile visualizzare tutte le operazioni elaborate per il periodo indicato, è importante che tutte le righe che saranno soggette a comunicazione siano prive di errori (la casella con evidenziata l’icona (dati anagrafici corretti) o (dati anagrafici errati) vi consentirà di rintracciare in maniera rapida le operazioni da controllare, inoltre posizionandosi su questa icona vi verrà mostrato un messaggio con il tipo di anomalia riscontrata.

In questa griglia è possibile procedere al controllo dei dati:

  • Escludendo intere anagrafiche dalla comunicazione
  • Escludendo singole operazioni dalla comunicazione
  • Accedendo ai dati anagrafici del soggetto per eventuali correzioni
  • Riportiamo di seguito una legenda con le funzionalità di questa griglia.

Attenzione: la nuova comunicazione Dati Fatture, in presenza dell’obbligo di fatturazione elettronica per documenti emessi da e verso soggetti titolari di partita iva in Italia, dovrebbe contenere solo documenti  emessi o ricevuti da e verso soggetti  esteri (da qui il nome Esterometro).

Proprio per questo motivo, nell’elaborazione è stato introdotta come segnalazione di possibile anomalia l’indicazione che trattasi di documento emesso nei confronti di soggetto italiano.

Impostazione Dati Azienda

Nella seconda scheda sarà possibile indicare i dati del soggetto a cui si riferisce comunicazione. Cliccare sul pulsante “Conferma frontespizio” al termine di ogni modifica.

Generazione file telematico Agenzia delle Entrate

L’ultima operazione da effettuare per la predisposizione del file telematico è gestita dai pulsanti (presenti nel menu in alto a sinistra)

“Genera XML DTE”: Generazione file XML relativo alle fatture emesse

“Genera XML DTR”: Generazione file XML relativo alle fatture ricevute

Come avrete potuto notare, non è possibile generare un unico file XML contenente entrambe le tipologie di documenti (Emessi / Ricevuti)

Partirà una fase di elaborazione che in base ai dati presenti nella griglia dei documenti e nel frontespizio genererà il file telematico secondo le specifiche tecniche del mod. Comunicazione Dati Fattura

Al termine dell’elaborazione verrà visualizzato un messaggio indicante l’esito della stessa, in caso di errori verrà visualizzato l’elenco delle anomalie riscontrate.

In questo elenco sarà possibile cliccare sul pulsante a sinistra corrispondente alla riga dell’anomalia per essere portati direttamente sull’operazione corrispondente a questa segnalazione.

Gli errori possono essere di due tipologie:

Errore Bloccante: Eventuali indicazioni di errori bloccanti presenti sulla griglia comportano una non conformità del file con le specifiche richieste dell’Agenzia delle Entrate e quindi lo scarto della fornitura.

Segnalazione: La sua presenza non comporterà lo scarto della fornitura

Consigliamo quindi di effettuare tutti i controlli e le relative correzioni prima di procedere all’invio del file.

Inoltre cliccando sul pulsante in basso “SCARICA FILE DTE/DTR” sarà possibile effettuare il download del file telematico da inviare all’agenzia delle entrate.

Il nome del file generato sarà così costituito IT00000000000_DF_0000X.XML

Attenzione: il nome non deve essere modificato in quanto deve rispondere alle specifiche richieste dall'Agenzia delle Entrate

Specifiche Nome File

Codice Paese | Identificativo univoco del soggetto trasmittente | Tipologia file | progressivo univoco

dove:

il codice paese va espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code

l’identificativo univoco del responsabile della trasmissione, sia esso persona fisica o persona giuridica, è rappresentato dal suo identificativo fiscale (codice fiscale nel caso di soggetto trasmittente residente in Italia, identificativo proprio del paese di appartenenza nel caso di soggetto trasmittente residente all’estero)

la tipologia file è rappresentata dal valore fisso “DF”

il progressivo univoco del file è rappresentato da una stringa alfanumerica di lunghezza massima di 5 caratteri e con valori ammessi [a-z], [A-Z], [0-9]. Il progressivo univoco del file ha il solo scopo di differenziare il nome dei file trasmessi da parte del medesimo soggetto; non deve necessariamente seguire una stretta progressività e può presentare anche stili di numerazione differenti.

Integrazione Hermes ADV e Fatturazione Elettronica – Configurazione codice destinatario o PEC clienti

Dal 2019 scatta l'obbligo della fatturazione elettronica tra titolari di partita Iva.
Il meccanismo già adottato per l'invio delle fatture alla Pubblica Amministrazione (scuole, Comuni, ecc.) tramite il sistema di interscambio (SDI), si estende a tutti i soggetti titolari di partita iva, ad eccezione dei contribuenti nel regime forfettario o nel regime dei minimi.

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Integrazione Hermes ADV e Fatturazione Elettronica – Configurazione dati azienda

Dal 2019 scatta l'obbligo della fatturazione elettronica tra titolari di partita Iva.
Il meccanismo già adottato per l'invio delle fatture alla Pubblica Amministrazione (scuole, Comuni, ecc.) tramite il sistema di interscambio (SDI), si estende a tutti i soggetti titolari di partita iva, ad eccezione dei contribuenti nel regime forfettario o nel regime dei minimi.

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Integrazione Hermes ADV e Fatturazione Elettronica – Registrazione fatture spese generali ricevute SDI

Dal 2019 scatta l'obbligo della fatturazione elettronica tra titolari di partita Iva.
Il meccanismo già adottato per l'invio delle fatture alla Pubblica Amministrazione (scuole, Comuni, ecc.) tramite il sistema di interscambio (SDI), si estende a tutti i soggetti titolari di partita iva, ad eccezione dei contribuenti nel regime forfettario o nel regime dei minimi.

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Integrazione Hermes ADV e Fatturazione Elettronica – Registrazione fatture servizi turistici ricevute da SDI

Dal 2019 scatta l'obbligo della fatturazione elettronica tra titolari di partita Iva.
Il meccanismo già adottato per l'invio delle fatture alla Pubblica Amministrazione (scuole, Comuni, ecc.) tramite il sistema di interscambio (SDI), si estende a tutti i soggetti titolari di partita iva, ad eccezione dei contribuenti nel regime forfettario o nel regime dei minimi.

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