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Comunicazione Dati Fattura da Hermes – Spesometro 2017

L’art. 4, comma 1, del D.L. n. 193/2016 ha modificato l’art. 21 del D.L. n. 78/2010, sostituendo lo "spesometro" con una nuova comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute avente periodicità trimestrale, anziché annuale.

I dati delle fatture emesse e ricevute dovranno essere inviati in forma analitica secondo le modalità previste con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

Le scadenze fissate per la comunicazione sono:

  • 31 maggio per il primo trimestre IVA
  • 16 settembre per il secondo trimestre IVA
  • 30 novembre per il terzo trimestre IVA
  • 28 febbraio dell'anno successivo per il 4 trimestre IVA

In via transitoria, per le comunicazioni del 2017 dovranno essere elaborate con cadenza semestrale:

  • entro il 28 settembre 2017 per i dati relativi al primo semestre 2017
  • entro il 28 febbraio 2018 per i dati relativi al secondo semestre 2017

Operazioni preliminari

Come prima operazione, prima di effettuare le verifiche relative alla comunicazione iva, è necessario verificare la corretta impostazione di registri iva e aliquote iva.

Andare su Tabelle Contabili --> Aliquote Iva e per ogni tipologia registro cliccare su Apri, indicare la tipologia dello stesso selezionando la voce corrispondente nell’elenco in basso, e quindi salvare.

Andare su Tabelle contabili --> Registri Iva e per ogni tipologia registro cliccare su Apri, indicare la tipologia dello stesso selezionando la voce corrispondente nell’elenco in basso, e quindi salvare.

Elaborazione Dati Fattura primo semestre 2017

Per accedere alla fase di elaborazione andare in:

Strumenti Contabilità → Export Contabili → Comunicazione periodica fatture

La prima volta che si accede a questa fase l’elenco dei documenti da portare ad iva sarà vuoto. Dopo aver indicato il periodo di elaborazione (in automatico Hermes propone il primo semestre 2017), cliccare su Rielabora Documenti per estrapolare tutti i documenti corrispondenti,

Opzioni consentite per l'elaborazione documenti:

Genera righe 74 Ter a partire dalle fatturazioni: Questo flag deve essere utilizzato per coloro che utilizzano la contabilizzazione automatica dei corrispettivi 74 Ter e non la contabilizzazione delle Fatture emesse.

Genera P.iva per stranieri con identificativo fiscale assente: Considerando che il parametro codice Fiscale o partita iva dei clienti /fornitori è sempre obbligatorio, indipendentemente dalla nazionalità degli stessi, è possibile forzare Hermes affinché inserisca in caso di assenza di questo dato, un codice identificativo generico (generato dal ragione sociale + cognome + nome), vi consigliamo comunque di consultare il vostro consulente prima di utilizzare questo meccanismo.

per eventuali dubbi sulla compilazione dei dati potrete visionare le Faq dell'agenzia delle entrate

Nella griglia in basso, verranno visualizzate tutte le fatture Emesse / Ricevute. In questa fase verrà già fatto un primo controllo di coerenza dei dati, evidenziando eventuali anomalie.

Nella prima sezione sarà possibile visualizzare tutte le operazioni elaborate per il periodo indicato, è importante che tutte le righe che saranno soggette a comunicazione siano prive di errori (la casella con evidenziata l’icona (dati anagrafici corretti) o (dati anagrafici errati) vi consentirà di rintracciare in maniera rapida le operazioni da controllare, inoltre posizionandosi su questa icona vi verrà mostrato un messaggio con il tipo di anomalia riscontrata.

In questa griglia è possibile procedere al controllo dei dati:

  • Escludendo intere anagrafiche dalla comunicazione
  • Escludendo singole operazioni dalla comunicazione
  • Accedendo ai dati anagrafici del soggetto per eventuali correzioni

Riportiamo di seguito una legenda con le funzionalità di questa griglia.

Impostazione Dati Azienda

Nella seconda scheda sarà possibile indicare i dati del soggetto a cui si riferisce comunicazione. Cliccare sul pulsante “Conferma frontespizio” al termine di ogni modifica.

Generazione file telematico Agenzia delle Entrate

L’ultima operazione da effettuare per la predisposizione del file telematico è gestita dai pulsanti (presenti nel menu in alto a sinistra)

“Genera XML DTE”: Generazione file XML relativo alle fatture emesse

“Genera XML DTR”: Generazione file XML relativo alle fatture ricevute

Come avrete potuto notare, non è possibile generare un unico file XML contenente entrambe le tipologie di documenti (Emessi / Ricevuti)

Partirà una fase di elaborazione che in base ai dati presenti nella griglia dei documenti e nel frontespizio genererà il file telematico secondo le specifiche tecniche del mod. Comunicazione Dati Fattura

Al termine dell’elaborazione verrà visualizzato un messaggio indicante l’esito della stessa, in caso di errori verrà visualizzato l’elenco delle anomalie riscontrate.

In questo elenco sarà possibile cliccare sul pulsante a sinistra corrispondente alla riga dell’anomalia per essere portati direttamente sull’operazione corrispondente a questa segnalazione.

Gli errori possono essere di due tipologie:

Errore Bloccante: Eventuali indicazioni di errori bloccanti presenti sulla griglia comportano una non conformità del file con le specifiche richieste dell’Agenzia delle Entrate e quindi lo scarto della fornitura.

Segnalazione: La sua presenza non comporterà lo scarto della fornitura

Consigliamo quindi di effettuare tutti i controlli e le relative correzioni prima di procedere all’invio del file.

Inoltre cliccando sul pulsante in basso “SCARICA FILE DTE/DTR” sarà possibile effettuare il download del file telematico da inviare all’agenzia delle entrate.

Il nome del file generato sarà così costituito IT00000000000_DF_0000X.XML

Attenzione: il nome non deve essere modificato in quanto deve rispondere alle specifiche richieste dall'Agenzia delle Entrate

Specifiche Nome File

Codice Paese | Identificativo univoco del soggetto trasmittente | Tipologia file | progressivo univoco

dove:

  • il codice paese va espresso secondo lo standard ISO 3166-1 alpha-2 code
  • l’identificativo univoco del responsabile della trasmissione, sia esso persona fisica o persona giuridica, è rappresentato dal suo identificativo fiscale (codice fiscale nel caso di soggetto trasmittente residente in Italia, identificativo proprio del paese di appartenenza nel caso di soggetto trasmittente residente all’estero)
  • la tipologia file è rappresentata dal valore fisso “DF”
  • il progressivo univoco del file è rappresentato da una stringa alfanumerica di lunghezza massima di 5 caratteri e con valori ammessi [a-z], [A-Z], [0-9]. Il progressivo univoco del file ha il solo scopo di differenziare il nome dei file trasmessi da parte del medesimo soggetto; non deve necessariamente seguire una stretta progressività e può presentare anche stili di numerazione differenti.